Le linguine al nero di seppia è un primo piatto dalle umili origini, oggi considerato molto raffinato e da veri intenditori. Il suo colore intenso ed il marcato sapore di mare unito alla sua semplicità ed eleganza, lo rendono un primo piatto davvero indimenticabile. I vostri commensali chiederanno sicuramente il bis quindi preparatevi in anticipo.
Il nero di seppia, presente nella sacca interna del mollusco, in principio veniva estratto dai pescatori e utilizzato per insaporire e rendere il piatto più gustoso in mancanza di altri condimenti. Una soluzione ideale anche per limitare al massimo lo spreco.
Ai nostri tempi, come detto, rappresenta un ingrediente raffinato utilizzato in maniera molto creativa dagli chef di tutto il mondo.
Oggi vi presentiamo la ricetta classica che prevede l’utilizzo del nero di seppia sotto forma di condimento, ma se volete divertirvi e avete dimestichezza in cucina, potrete realizzare della pasta fatta in casa o degli gnocchi in puro stile “total black” aggiungendo il nero di seppia direttamente all’impasto.
Vediamo come preparare questo fantastico primo piatto.
Ingredienti
- Linguine (320g)
- Seppie (da pulire 700g)
- 1 mazzetto di Prezzemolo
- Aglio
- Olio
- Sale
Preparazione
Per realizzare le linguine al nero di seppia dobbiamo occuparci della pulizia del mollusco:
Dopo averle sciacquate per bene sotto l’acqua corrente dobbiamo individuare ed estrarre l’osso. Esercitiamo una leggera pressione con le dita sulla parte superiore e una volta individuato, basterà fare una leggera incisione per estrarlo. Fate attenzione a non tagliare troppo in profondità perché andreste a danneggiare anche la sacca.
Se non vi sentite sicuri utilizzate delle forbici per facilitarvi il compito.
Una volta estratto l’osso possiamo aprire la sacca e togliere delicatamente le interiora. Con una mano teniamo ben ferma la testa e con l’altra tiriamo il corpo a cui sono attaccate le interiora.
La sacca con il nero si trova proprio insieme alle interiora, quindi con gesti molto delicati, andiamo a separarla dal resto facendo molta attenzione a non romperla. Teniamo da parte la sacca mettendola in una ciotolina che poi copriremo con della carta umida per evitare che si asciughi.
Su un tagliere cerchiamo di appiattire il più possibile la testa per rimuovere le piccole appendici interne. Successivamente aiutandoci con un coltello rimuoviamo la pelle facendo una piccola incisione in modo da staccarla più facilmente. L’operazione, per i più esperti, si può fare direttamente con le mani.
Sciacquiamo bene la testa, mettiamola da parte e passiamo alla pulizia del corpo. Per prima cosa estraiamo il “becco” che si trova al centro dei tentacoli, successivamente rimuoviamo gli occhi praticando delle incisioni circolari proprio intorno ai bulbi.
La seppia ora è pulita e pronta per essere utilizzata nella nostra ricetta. Come sempre potete richiedere questa lavorazione al nostro staff per ottenere zero spreco e un bel risparmio di tempo.
Cottura
Mettiamo a bollire una pentola con dell’acqua per la cottura della pasta e tagliamo a listarelle la sacca della seppia.
Dividiamo i tentacoli uno per uno e mettiamoli da parte. Facciamo scaldare una padella con olio EVO e sbucciamo uno spicchio d’aglio. Una volta che l’olio sarà caldo possiamo far rosolare l’aglio e, dopo averlo rimosso, inserire la seppia.
Facciamo saltare per 5 minuti e sfumiamo con del vino bianco. Il vino evaporerà in circa due minuti.
Il nostro consiglio è quello di utilizzare esclusivamente del buon vino in modo da non alterare il sapore del pesce. In alternativa possiamo utilizzare un po’ d’acqua tiepida.
Buttiamo la pasta nell’acqua bollente e facciamo cuocere il tempo necessario, come indicato sulla confezione.
In padella, una volta che i liquidi saranno evaporati possiamo aggiungere la sacca con il nero. Con un cucchiaio o un mestolo rompiamo l’involucro esterno in modo da far fuoriuscire tutto l’inchiostro. Mescoliamo bene per condire il tutto con il nero di seppia.
Un paio di minuti prima che la pasta avrà terminato il tempo di cottura, aiutiamoci con delle pinze specifiche per pasta lunga, e passiamole direttamente in padella con le seppie. Saltiamo il tutto fino a raggiungere un risultato piuttosto cremoso.
A seconda dei gusti possiamo aggiungere una spolverata di prezzemolo fresco tritato e servire in tavola.
Le nostre linguine al nero di seppia sono pronte.
Buon Appetito

Difficoltà
Media

Preparazione
40 minuti (incluso pulizia del pesce)

Cottura
15 minuti

Dosi
4 Persone

Costo
Medio